Questa
notte ho ricevuto una visita. All'inizio non me ne ero accorto: quando
ho trovato un cartone del latte sbavato, vuoto e buttato in terra, ho
pensato mi fosse caduto. Quando ho visto la mia dispensa di biscotti
completamente ripulita (eccezione fatta per quelli all'uvetta) ho
pensato di aver avuto un colpo di fame durante la notte. Quando però
notato che il mio camino era quasi divelto e tutto
intorno c'erano impronte di piedi e di mani grosse quanto bistecche ho
capito che Capitan Natale doveva essere passato a farmi visita. Mi ha
lasciato una lettera, in cui dice che ha letto tutti i racconti, e si è
fatto delle grosse risate. Ha molto apprezzato alcuni elaborati, e vuole
riprovare questa esperienza anche il prossimo anno. Dice che vorrebbe
leggere altre storie, perché le ricevute erano davvero pochine. Così
poche, ha detto, che nemmeno ce ne sono abbastanza per pubblicare una
raccolta. Quindi si limiterà a premiare i tre vincitori. È stato così
gentile da metterli anche in ordine:
Primo premio: Un regalo eccezionale (Oliviero de Vinti);
Secondo premio: Il mondo dentro (Monica Gorret);
Terzo premio: Signora Natale (Lodovico Ferrari).
Tutti gli altri riceveranno carbone.
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